
Verso il divieto gli animali nel circo: come cambieranno gli spettacoli
Da molto tempo si parlava di questa nuova legge che vieta l’impiego di animali selvatici durante gli spettacoli del circo. Ne esultano i difensori dei diritti degli animali, ma anche gli spettatori, che vedranno nascere nuove modalità di intrattenimento. Niente più animali che salteranno dentro cerchi infuocati e neanche più esemplari colmi di tranquillanti per entrare in scena.
Il pubblico si spacca a metà, o quasi. I fedeli alla tradizione sostengono gli studi, dicendo sin dal passato questo genere di spettacolo era messo in atto, ne sono un perfetto esempio le testimonianze dell’antica Roma. È però il 70% degli italiani che si dice contrario a queste pratiche.
Credo che tutto questo sia pazzia. E la cosa ancora più assurda è che si tratti di un discorso incentrato solo sul denaro. Infatti, i circhi nonostante tutto vengono ancora finanziati. Nel nostro Paese non esiste un registro nazionale pubblico che evidenzia realmente quanti animali sono resi schiavi nei circhi. È ora dire basta, è giunto il momento di ridare dignità a ogni animale, rispettandolo e rispettando soprattutto la sua natura fatta di alberi, piante, fiumi, spazi liberi, e non di tendoni, schiamazzi e fredde sbarre.
Marco Tarascio – Street artist
Cambiano così anche le norme, che diventano più restrittive e severe anche sulle condizioni in cui gli animali vengono detenuti.
Tutto questo ha portato ad una rinuncia spontanea da parte di alcune compagnie circensi, che hanno abbandonato gli spettacoli con animali selvatici. Il problema resta a livello mondiale, perché in alcuni stati le limitazioni sono relegate a determinate specie animale, non alla loro totalità.
Quando i bambini vedono gli animali nei circhi, imparano che gli animali esistono per il nostro divertimento. A parte la crudeltà insita nell’addestramento e nel confinamento di questi animali, l’idea generale per cui ci dovremmo divertire di fronte all’umiliante spettacolo di un elefante o di un leone che realizza numeri da circo mostra una mancanza di rispetto per gli animali nella loro individualità.
Peter Singer, Filosofo
Quando questa legge entrerà ufficialmente in vigore, lo spettacolo cambierà e potrebbe seguire l’esempio di Bari, dove nel dicembre dello scorso anno, gli animali sono stati sostituiti con ologrammi. La tecnologia in questo aiuta molto e si spera possa essere una soluzione accettata da tutti.

