
Le faggete vetuste Patrimonio dell’UNESCO
La lista di “bellezze naturali” protette e sostenute dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura) si amplia nuovamente, accogliendo due faggete vetuste del Sud Italia.
A ridosso tra la Puglia e la Calabria, le faggete sono entrambe protette dall’ombra di due importantissimi parchi nazionali. La prima, che ha preso il nome di “Valle Infernale”, si trova nel Parco Nazionale d’Aspromonte; mentre la seconda – denominata “Sfilzi” – si trova nel Parco Nazionale del Gargano.
I faggi che appartengono al bosco sono antichi ed estremamente resistenti, tanto da aver attirato l’attenzione dell’UNESCO per la loro perfetta conservazione.
Il lavoro coordinato del Corpo Forestale dello Stato e dei Carabinieri Forestali ha portato ad un incredibile risultato, con alberi forti e massicci, che portano sulle spalle anni e anni di storia.
L’Università della Tuscia ha partecipato alla messa in sicurezza delle faggete, cercando di analizzare la risposta dei faggi ai cambiamenti climatici. Il loro obbiettivo è quello di comprendere le azioni difensive degli alberi, capire se hanno subito dei cambiamenti permanenti a causa della modifica climatica.
Le faggete vetuste del Sud Italia
Il termine “vetuste” è associato a tutte le foreste che registrano la presenza di alberi secolari, che potrebbero essere vicini al termine del proprio ciclo di vita. Nel caso delle faggete salvate dall’UNESCO, l’interno della foresta è caratterizzato dalla presenza di alti faggi piuttosto antichi.
Seguendo il naturale corso della vita, quando un faggio perde resistenza e finisce col morire, un nuovo germoglio prende il suo posto. In questo modo, la faggeta resta sempre ricca di esemplari e bellissima, davvero uno spettacolo unico nel suo genere.
Sul sito “faggete-vetuste” è possibile osservare la lista completa di tutti i luoghi Italiani patrimonio UNESCO che appartengono alla famiglia delle faggete. Osservare questi paesaggi, dedicare una giornata alla riscoperta della natura, può essere un buon modo per legarsi alle proprio origini più ancestrali e riscoprire se stessi.
Il viaggio alla scoperta delle ultime aggiunte del Patrimonio Nazionale, le faggete del Sud Italia, può essere portato a termine anche con i più piccoli. La visita può diventare un’avventura familiare, all’insegna della novità e della bellezza della natura.

