Il blog

Il food truck della solidarietà che aiuta chi vive in strada

Una vera e propria cucina mobile, realizzata su un camper da Progetto Arca, gira in queste settimane per le strade di Milano, offrendo pasti caldi e conforto alle persone senza fissa dimora.

Un piatto caldo donato come gesto di cura e attenzione è il modo più diretto, sincero e accogliente per entrare in contatto con una persona e per dirle che si può fidare di te.

Alberto Sinigallia, Presidente Progetto Arca

Il furgoncino, equipaggiato con fornelli, forno e bollitori, ha iniziato a consegnare circa 120 pasti al giorno ma l’obiettivo è di triplicare al più presto questo numero. Il foodtruck viaggia dal centro alla periferia al seguito della Unità di strada di Progetto Arca ogni sera per cinque giorni a settimana: insieme al pasto i volontari consegnano anche “un sacchetto con cibi confezionati per la colazione ed il pranzo del giorno dopo, insieme a un kit per l’igiene sia per uomini che per donne, biancheria intima e coperte termiche, sciarpe e guanti quando arriveranno le notti fredde” scrive Repubblica.

Attraverso un pasto caldo ci si guarda meglio negli occhi. Il cibo dà conforto e crea relazione. È una mano tesa e insieme scambio di calore umano.

L’iniziativa, avviata con circa trentamila euro, è finanziata dal Banco Alimentare lombardo, dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dall’Unione Buddhista Italiana.