
Il libraio che sfida in bicicletta i grandi dell’e-commerce
Dopo la chiusura della sua libreria in largo Mahler a Milano, Luca Ambrogio Santini si è trasformato in un libraio itinerante grazie al progetto “LibriSottoCasa”: si muove con una speciale bicicletta rossa, con un carrettino pieno di libri, in città.
È stato definito il “Don Chisciotte dei librai”, impegnato in una battaglia contro i mulini a vento: i colossi del commercio elettronico come Amazon. Ma lui consegna qualcosa in più che libri: porta i suoi consigli da libraio direttamente a casa dei lettori, un servizio che i grandi dell’e-commerce non offrono. Luca Santini ha spiegato che l’idea di arrivare sotto casa dei lettori gli è venuta quando ha scoperto di poter chiedere una licenza come venditore ambulante.

“La mia è la libreria più piccola del mondo – spiega Luca Ambrogio Santini – appena 2 metri quadri, in cui c’è tutto quello che serve. Quello che propongo oggi è un lavoro diverso. Nella libreria fisica avevo circa 12mila titoli, ora nel mio magazzino ne ho poco meno di mille. Devo essere sempre molto tempestivo per fare la mia proposta. Quotidianamente faccio ricerca per trovare i titoli più interessanti e validi da proporre al pubblico. È un duro lavoro, importante però per salvaguardare questa fetta di mercato
Artribune
La storia del libraio in bici ha fatto il giro d’Europa ed è approdata anche sulle pagine del quotidiano britannico The Guardian.
“È un bellissimo riconoscimento. Significa che il mio messaggio a favore della lettura e della mobilità sostenibile è stato compreso dalle persone – spiega Santini – Mi hanno già scritto dall’Irlanda, dall’Olanda e dalla Danimarca chiedendomi consigli sui libri migliori per trascorrere il tempo in questo periodo difficile, in cui tante persone sono costrette in casa a causa dell’emergenza sanitaria”.
Repubblica Milano

Prima della pandemia Santini partecipava a fiere del libro e altri eventi, ma con le restrizioni da coronavirus ha visto un incremento delle richieste, grazie al maggior tempo che le persone passano in casa e possono dedicare alla lettura.
Vorrei essere più veloce di Amazon. Con la pandemia le persone devono uscire il meno possibile, quindi le consegne a domicilio e la promozione online sono determinanti. E non è facile per le librerie indipendenti. Dobbiamo resistere alla pandemia. Se è vero che l’e-commerce arriva anche laddove non ci sono librerie, è altrettanto vero che la presenza fisica del libraio che può consigliare e dialogare con il cliente è un valore aggiunto. Un elemento che sta scomparendo e che non dobbiamo perdere”.
Artribune
Le persone interessate, spiega il Guardian, possono ordinare libri contattando Santini su WhatsApp o tramite la sua pagina Facebook, la cui biografia recita così: “Sono un libraio itinerante a pedali, LibriSottoCasa è nel sud di Milano. librisottocasa@outlook.it”.

