
“Non posso camminare, ma volare sì”. La storia di Luisa, campionessa italiana di drone racing
È uno dei più grandi talenti di Drone Racing a livello internazionale e adesso anche Alfiere della Repubblica Italiana: il suo nome è tra quelli dei 28 giovani eroi premiati dal presidente Sergio Mattarella per il loro impegno nel mondo della solidarietà, nello sport, nella cultura, nella sostenibilità, nella tecnologia.
Luisa Rizzo, 18 anni, fan sfegatata di moto Gp e di tutti gli sport che hanno a che fare con la velocità, è campionessa italiana di Drone FPV Racing, sport agonistico con vere e proprie corse tra droni su circuiti aerei e percorsi prestabiliti.
Merito del suo talento vero, purissimo, ma anche della tenacia e della passione con la quale è riuscita a coltivarlo, abbattendo ogni difficoltà fisica. «Pur costretta sulla sedia a rotelle – si legge nella motivazione letta dal Capo dello Stato – Luisa è riuscita a raggiungere primati di velocità e a realizzare filmati originali e apprezzati sulle bellezze della propria terra, il Salento». Soprattutto, è diventata un esempio per tutti a non arrendersi mai e credere con forza nei propri sogni.
Luisa, infatti, convive con una forma di atrofia muscolare spinale (SMA di tipo 2) che l’ha portata a perdere la mobilità e a sedere su una sedie a rotelle.
Nulla che sia arrivato a scoraggiarla, in ogni caso. Soprattutto da quando, nel 2015, ha ricevuto dal padre il suo primo drone – all’inizio solo un modello giocattolo – un regalo che le ha aperto un mondo mai conosciuto prima.
Così, in pochi anni, grazie all’affetto della famiglia e delle amiche, il suo sogno di praticare uno sport che avesse a che fare con la velocità non solo si è avverato ma è diventato un lavoro che l’ha portata a partecipare ad importanti competizioni sportive con il nome di battaglia LeoOnFire. Leo perché è del leone, un segno di fuoco, e fire perché quando gareggia si accende in lei il fuoco della passione.
«Onorata di aver ricevuto l’attestazione di Alfiere della Repubblica – ha scritto in queste ore Luisa sulla sua pagina Facebook – Ringrazio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il segretario generale e la commissione valutativa. Grande è stato lo stupore, tra l’attonito e l’incredulo quando, pur non avendo presentato alcuna candidatura né essendo a conoscenza di tale onorificenza, rispondendo ad una telefonata mi sono sentita dire “Buongiorno, chiamo dalla Presidenza della Repubblica…».
Foto di FAI The World Air Sports Federation

